Ormai lo sapete, l’unico motivo per cui mi piace il carnevale è preparare i dolci fritti e mangiarli ovviamente! Ogni anno adoro provare nuove ricette,ma non rinuncio mai alle chiacchiere,quelle non possono mancare! E’ una tradizione a casa mia ,sin da quando ero piccola,ricordo ancora quando le preparava la mia mamma. Di ricette sul web ce ne sono un’infinità,tutte con nomi diversi: cenci , lattughe, bugie, crostoni, galani , frappe..ed io ne ho provate tante, ma quelle che vi posto oggi sono la perfezione. La ricetta è di un maestro che non ha bisogno di presentazioni, il suo nome dice tutto, Iginio Massari , sono le sue “Meraviglie”, mai nome è stato così azzeccato… leggere, friabili, fragranti, profumate. Sono dei dischi del diametro di 30 cm molto sottili che una volta calati nell’olio bollente generano tante bolle che li rendono così leggeri ed impalpabili che si sciolgono in bocca,inoltre hanno una bellissima forma ondulata. La ricetta è molto semplice,l’importante è stendere la sfoglia molto sottile e usare un liquore a 40°,che a contatto con l’olio bollente le fa gonfiare . Io ho dimezzato le dosi e ho fatto i dischi del diametro di 20 cm. Sono rimasta davvero incantata da tanta leggerezza e friabilità..sono di una bontà pazzesca!
INGREDIENTI
500 gr di farina 0
150 gr di uova
20 gr di tuorli
5 gr di saqle
40 gr di zucchero
25 gr di panna
50 gr di rhum a 40°
la buccia grattugiata di un limone bio
PROCEDIMENTO
Mettere tutti gli ingredienti nella ciotola della planetaria, lavorare con il gancio a K fino a quando si sarà formato un impasto liscio ed omogeneo.Formare una palla,avvolgerla nella pellicola trasparente per alimenti e conservarla in frigorifero per un’ora. Su una spiantoia leggermente infarinata dividere l’impasto in piccole porzioni di 40 gr circa. Stendere ogni porzione in una sfoglia sottilissima con il mattarello e ricavare da ognuna un disco di 20 cm di diametro che dovrà pesare circa 20 gr. Con i ritagli di pasta formare altri dischi fino all’esaurimento di tutto l’impasto. Volendo i dischi si possono fare anche più piccoli l’importante è che il peso sia uguale al diametro. Immergerli nell’olio bollente a 176 °C, cuocerli e realizzzare la classica forma leggermente ondulata che consente la distibuzione delle bolle,utilizzando due bastoncini di legno,che consentono di modellarli durante la cottura ( io ho usato i manici di due cucchiai di legno).Posizionare i bastoncini al centro del disco con un ipotetico cerchio di cm 6-7 e stringere la pasta in continuazione formando delle pieghe, che daranno forza al disco e la possibilità di maneggiare il dolce, una volta che sarà cotto. Togliere in verticale ogni meraviglia e farla scolare sopra una griglia. Spolverare di zucchero velo vanigliato.